Autoanalisi

Servizio di autoanalisi del colesterolo a Cassino

Contatti

Autoanalisi del colesterolo

A cosa serve:
L'analisi del colesterolo permette di valutare il profilo lipidico dell'organismo. Il livello di colesterolo è determinato dal metabolismo: 
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    quindi, per tenerlo sotto controllo, bisogna stare attenti a ciò che si mangia. Comunque il colesterolo "alto" è anche un fatto genetico ed ereditario: se una persona vi è predisposta, dovrà fare molta attenzione all'alimentazione. Un tasso alto di colesterolo aumenta il rischio di malattie coronariche.

    Che cosa è:

    L'autoanalisi degli eritrociti consiste nel prelievo (mediante una semplice puntura del polpastrello) di una goccia di sangue che viene immessa in una provetta contenente dei reagenti specifici e poi analizzata con un analizzatore automatico.

    Come si fa:

    È necessario astenersi dall'alcool per 72 ore e dal cibo per 12 ore prima di effettuare il prelievo. La quantità necessaria per l'analisi è di una sola goccia di sangue.

    Quando farla:

    E' opportuno che gli adulti (40-60 anni) e i soggetti obesi effettuino con una certa periodicità l'analisi del colesterolo. 

Misura della pressione

Il monitoraggio della pressione permette di tenere sotto controllo la pressione per un'intera giornata, verificando nello stesso tempo l'attività del cuore, la resistenza delle arterie e lo stato di salute del a cosa serve:
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    Il monitoraggio della pressione permette di tenere sotto controllo la pressione per un'intera giornata, verificando nello stesso tempo l'attività del cuore, la resistenza delle arterie e lo stato di salute del paziente. Infatti, la pressione arteriosa non è altro che la forza esercitata dal sangue sulle pareti dei vasi sanguigni, forza che è determinata sia dalle contrazioni del cuore che dalla resistenza opposta al sangue dai vasi stessi.

    Che cosa è:

    È un sistema semplice e accurato per controllare e registrare, in modo totalmente automatico, la pressione arteriosa nel corso di un'intera giornata (24 ore). È possibile effettuare fino a un massimo di 300 registrazioni nelle 24 ore.

    Ciascuna registrazione riporta in chiaro: data, ora, pressione sistolica, pressione diastolica e frequenza cardiaca.

    Quando farla:

    Basta posizionare un apposito apparecchio sul braccio del paziente e lasciarlo in funzione per 24 ore.

    quando farla:

    È un esame consigliato a tutti coloro che soffrono di sbalzi di pressione e in tutti quei casi di indeterminatezza e di dubbio nei valori della pressione.

Analisi delle urine

Nell'uomo vengono filtrati attraverso i reni circa 750-1000 ml di sangue ogni minuto. Il sistema di filtrazione renale costituisce il meccanismo di regolazione dell’equilibrio dei liquidi extracellulari. 
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    Il sangue, nel suo passaggio attraverso il sistema di filtrazione renale, subisce molte modificazioni che portano al prodotto finale che è l’urina. In condizioni patologiche alcune sostanze possono comparire nelle urine: proteine, corpi chetonici, glucosio. È opportuno effettuare periodicamente l’analisi dell’urina sia per controllare lo stato di salute degli organi interni che per verificare la corretta eliminazione dall’organismo dei rifiuti del metabolismo.

     

    RACCOLTA DEL CAMPIONE:

    La raccolta del campione di urina deve essere effettuata in contenitori sterili. Per i bambini esistono appositi contenitori  a sacchetto di plastica, per facilitare la raccolta. Per l’esame vengono raccolte le urine emesse al mattino. L’urina prelevata deve essere quella del secondo getto: ciò significa che bisogna espellere alcune gocce prima di effettuare il prelievo. Nell’effettuare il prelievo occorre fare attenzione a non toccare l’interno o i bordi del contenitore con le dita. Il campione così prelevato andrebbe consegnato al laboratorio non oltre 3-4 ore dalla raccolta.

    Va inoltre ricordato che le donne non devono sottoporsi a questo esame nel periodo mestruale.

     

    COME SI FA:

    Le sostanze urinarie da identificare vengono definite in base a zone reattive poste su un lungo supporto di plastica rigido. I reattivi sono allo stato secco fissati sul supporto e coperti da una plastica colorata. Il contatto delle urine con questa striscia, solubilizza i reattivi ed avvia le rispettive reazioni. Le variazioni colorimetriche delle diverse zone reattive sono valutate con scale di riferimento che accompagnano lo stick stesso. Con questo metodo possono essere evidenziate le sostanze presenti: glucosio, proteine, corpi chetonici, bilirubina, sangue nonché il PH ed il peso specifico. Si può ottenere così una rapida valutazione di un campione di urine.

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Auto-Analisi dell'Uricemia

A COSA SERVE:
l’uricemia misura la concentrazione di acido urico nel sangue.
 
CHE COSA È:
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    l’acido urico rappresenta il prodotto finale del metabolismo epatico delle proteine ingerite o endogene. In condizioni normali l’acido urico viene eliminato giornalmente attraverso le urine. Invece in condizioni patologiche l’acido urico che si forma nel fegato, si accumula nel sangue (IPERURICEMIA), e poi precipita nei tessuti sotto forma di minuscoli cristalli aghiformi di urati. Gli urati cristallini si depositano essenzialmente nelle articolazioni dove aumentando di volume formano ammassi nodulari, i tofi, all’interno dei quali si instaurano processi degenerativi, mentre all’esterno si verificano processi di calcificazione. Le articolazioni vanno così incontro a una progressiva deformazione fino a perdere la mobilità (ANCHILOSI).

     

    COME SI FA:

    l’esame si effettua mediante un semplice prelievo di sangue dal polpastrello. È raccomandabile un digiuno di 12 ore.

     

    VALORI DI RIFERIMENTO NEL SANGUE:

                                    

                DONNA                   fino a 5,7 mg/dl

                UOMO                     fino a 7,0 mg/dl

                UOMO > 65 ANNI   fino a 8,5 mg/dl

     

    QUANDO FARLA:

    l’esame va svolto con regolarità da soggetti diabetici e pazienti con malattie renali che impediscono all’organismo di smaltire regolarmente l’acido urico dal plasma sanguigno.

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Autoanalisi dei trigliceridi

A cosa serve:
L'analisi dei trigliceridi, insieme con l'analisi del colesterolo, permette i valutare il profilo lipidico dell'organismo.
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    Molte malattie cardiovascolari derivano dall'eccessiva presenza nel sangue di questi grassi. Troppi gliceridi possono essere anche sintomo di malattie croniche renali ed epatiche.

    Che cosa è:

    L'autoanalisi dei trigliceridi consiste nel prelievo (mediante una semplice puntura del polpastrello) di una goccia di sangue che viene immessa in una provetta contenente dei reagenti specifici e poi analizzata con un analizzatore automatico.

    Come si fa:

    Affinché i risultati siano rappresentativi della situazione normale del sangue, bisogna astenersi dall'alcool per 72 ore e dal cibo per 12 ore prima di effettuare il prelievo. La quantità necessaria per l'analisi è di una sola goccia di sangue.

    Quando farla:

    E' opportuno che gli adulti, i soggetti con problemi circolatori e cardiovascolari e gli individui obesi effettuino con una certa periodicità l'analisi dei trigliceridi.

Auto-Analisi delle Transaminasi

A COSA SERVE:
è un esame che misura i livelli di enzimi come le transaminasi (GPT- GOT) e le gammaglutamiltransferasi (GGT) nel sangue.
CHE COSA È:
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    le transaminasi sono enzimi presenti all’interno delle cellule, che catalizzano l’interconversione di un amminoacido in un altro, mediante una reazione che si chiama transaminazione. La GOT è un enzima che si trova nel citoplasma e nei mitocondri delle cellule epatiche e compare nel siero in caso di lesioni e necrosi tissutale specie a carico del fegato (EPATITE ACUTA) e del muscolo cardiaco (NECROSI DEL MIOCARDIO). La GPT è presente quasi esclusivamente nel citoplasma degli epatociti, pertanto il suo aumento è specifico in corso di epatite virale (aumenta fino a 200 volte), di epatite cronica (aumenta di 20-25 volte la norma) e nelle cirrosi. La GGT aumenta costantemente in tutte le malattie epatiche e delle vie biliari. I maggiori incrementi si hanno negli itteri ostruttivi. Particolarmente importante è la sua determinazione in caso di metastasi epatiche e nelle intossicazioni da alcool.

     

    COME SI FA:

    si effettua mediante un prelievo di sangue dopo un digiuno di 12 ore e una astensione da alcool per 24 ore prima del test.

     

    VALORI DI RIFERIMENTO NEL SANGUE:

     

                                 DONNA    fino a 33 u/l

               GOT            

                                 UOMO      fino a 40 u/l

     

     

                             DONNA     fino a 32 u/l

               GPT

                              UOMO      fino a 41 u/l

     

     

                              DONNA:  < 39 u/l

               GGT

                              UOMO:    < 66 u/l

     

     

           

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Test del PSA (antigene prostatico specifico)

A COSA SERVE:
attraverso questo esame si valuta il tasso di emoglobina nel sangue.
 
CHE COSA È:
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    l’emoglobina è una molecola proteica contenuta nei globuli rossi del sangue, ai quali impartisce la caratteristica colorazione. La sua funzione è quella di legare, a livello dei polmoni, molecole di ossigeno dell’aria formando ossiemoglobina. L’ossigeno così legato viene poi ceduto alle cellule dei tessuti che lo utilizzano per i processi ossidativi dai quali traggono l’energia che le tiene in vita. L’emoglobina è composta da una parte proteica (GLOBINA) e da una parte contenente ferro (EME). Senza ferro l’emoglobina non può essere costruita. Quindi la concentrazione dell’emoglobina è una misura indiretta della concentrazione del ferro nel sangue.

     

    COME SI FA:

    si esegue attraverso un comune prelievo di sangue, dopo aver digiunato per almeno 12 ore.

     

    VALORI DI RIFERIMENTO NEL SANGUE:

     

                       DONNA          12-16 g/dl

                       UOMO            14-18 g/dl

     

    QUANDO FARLA:

    il livello di emoglobina nel sangue va controllato in tutti i casi di anemia sia essa di origine ereditaria (ANEMIA MEDITERRANEA O TALASSEMIA) o causata da perdite piccole e continue di sangue (EMORRAGIE).

     

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Test del tempo di Protrombina

A COSA SERVE:
il test valuta il tempo necessario per l’attivazione della via estrinseca del processo di coagulazione.
 
CHE COSA È:
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    viene usato per il controllo della terapia anticoagulante, in cui vengono impiegati farmaci ad azione antagonista nei confronti della vitamina k. Questo parametro può essere espresso con tre diverse unità di misura:  % di Quick, I.N.R. (International Normalized  Ratio)  oppure in secondi. È ampiamente dimostrato da studi clinici che un autocontrollo regolare permette di avere valori di I.N.R. all’interno del range terapeutico e un eventuale tempestivo cambiamento dello schema terapeutico.

     

     

    COME SI FA:

    l’esame si effettua mediante un prelievo di sangue con digitopuntura. Diversi fattori influenzano il valore di I.N.R.

    • alcool

    • fumo

    • stress

    • variazioni climatiche durante i viaggi

    • medicinali ( es. antibiotici, antidolorifici)

    • condizioni patologiche varie (febbre, diarrea, vomito)

    • dieta ricca di vitamina k ( es. cavoli di Bruxelles, spinaci, lattuga, asparagi)

     

     

    VALORI DI RIFERIMENTO:

     

    I.N.R. =  1    nella norma =  100% di attività

    I.N.R. =  2-4 nella terapia di trombosi venose periferiche

    I.N.R. =  3-5 in terapia in portatori di protesi valvolari cardiache.

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Autoanalisi della glicemia

Il cliente-paziente che entra in farmacia esige oggi il miglior servizio possibile. In questa ottica sono nati tutta una serie di prodotti-servizi che vanno verso una sempre migliore educazione sanitaria. 
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    Parliamo delle autoanalisi e in particolare del controllo della glicemia: questo test viene effettuato in meno di 30 secondi con degli strumenti chiamati fotometri, che sono semplici da usare e nello stesso tempo molto precisi. Basta recarsi in farmacia a digiuno, prelevare una goccia di sangue con uno strumentino indolore chiamato pungidito, depositare la goccia sulla striscia reattiva del fotometro ed attendere circa mezzo minuto; il risultato apparirà sul piccolo monitor dello strumento e sarà visibile fino allo spegnimento dello stesso. È un test molto semplice ma che dà un’informazione importante nell’ambito di una sempre maggiore ricerca di una buona qualità della vita.

Auto-Analisi dell'Emoglobina

A COSA SERVE:
attraverso questo esame si valuta il tasso di emoglobina nel sangue.
 
CHE COSA È:
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    l’emoglobina è una molecola proteica contenuta nei globuli rossi del sangue, ai quali impartisce la caratteristica colorazione. La sua funzione è quella di legare, a livello dei polmoni,molecole di ossigeno dell’ aria formando ossiemoglobina. L’ossigeno così legato viene poi ceduto alle cellule dei tessuti che lo utilizzano per i processi ossidativi dai quali traggono l’energia che le tiene in vita. L’emoglobina è composta da una parte proteica (GLOBINA) e da una parte contenente ferro (EME). Senza ferro l’emoglobina non può essere costruita. Quindi la concentrazione dell’emoglobina è una misura indiretta della concentrazione del ferro nel sangue.

     

    COME SI FA:

    si esegue attraverso un comune prelievo di sangue, dopo aver digiunato per almeno 12 ore.

     

    VALORI DI RIFERIMENTO NEL SANGUE:

     

                       DONNA          12-16 g/dl

                       UOMO            14-18 g/dl

     

    QUANDO FARLA:

    il livello di emoglobina nel sangue va controllato in tutti i casi di anemia sia essa di origine ereditaria (ANEMIA MEDITERRANEA O TALASSEMIA) o causata da perdite piccole e continue di sangue (EMORRAGIE).

     

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti)

Auto-Analisi della Creatinina

A COSA SERVE:
la determinazione quantitativa della creatinina nel sangue è un indice molto importante per la valutazione della funzionalità renale.
 
CHE COSA È:
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    l'organismo umano contiene circa 100g di creatina diffusa nei tessuti muscolari, nel cervello e nel sangue sia in forma libera che fosforilata (FOSFOCRETINA). Quest’ ultima è un importante riserva energetica per l’organismo poiché si forma e si scinde continuamente nel tessuto muscolare in rapporto alla sua attività. Infatti il potere di contrazione del muscolo è legato alla presenza di creatina. La creatinina è l’anidride della creatina, ossia il suo prodotto di rifiuto e viene eliminata con l’urina.

     

    COME SI FA:

    l’esame si svolge con un prelievo di sangue capillare mediante una semplice puntura del polpastrello. La puntura avviene con un apposito pungidito, è rapida e  soprattutto indolore. Basta poi prelevare con un capillare la goccia di sangue e porla su di una striscia reattiva dove sono contenute, già pronte, le sostanze reattive che servono per l’analisi. La striscia viene poi introdotta in uno strumento che automaticamente compie tutti i passaggi dell’analisi.

    Per poter eseguire l’esame è indispensabile osservare un digiuno di almeno 12 ore.

     

    VALORI DI RIFERIMENTO:

    i valori di riferimento variano a seconda dell’età e del sesso e sono influenzati dalla massa muscolare.

    Valori normali nel siero:

    ADOLESCENTI     0,35-1,0 mg/dl

    DONNA                 0,5-0,90 mg/dl

    UOMO                   0.5-1,10 mg/dl

     

    QUANDO FARLA:

    questo esame dovrebbe essere svolto con regolarità da soggetti con insufficienza renale o cardiaca ma è utile anche in soggetti anziani per individuare un principio di disidratazione o di significativa riduzione della massa muscolare.

     

    dr.ssa Daniela Fusco

    (responsabile del settore Autoanalisi della Farmacia Ricciuti) 

Per maggiori informazioni sull'autoanalisi del colesterolo contatta la farmacia
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